Alessandro Bianchi

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ALESSANDRO BIANCHI

Nato a Parma il 10 gennaio 1969 si diploma alla Scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova nel 1995.

Carriera

Nel 1996 entra a far parte del gruppo comico dei Cavalli Marci.

Assieme ai Cavalli Marci gira l’Italia con diverse tournèe e partecipa alle trasmissioni televisive Ciro, il figlio di Target su Italia 1, Serenate e Palcoscenico su Rai 2.

L’esperienza con i Cavalli Marci si conclude nel 2001 con il  film musicale Come se fosse amore.

Esordisce nel duo comico Bianchi&Pulci con Michelangelo Pulci nel 2002 a Matricole & Meteore condotto da Enrico Papi su Italia Uno. Quello stesso anno partecipa anche a Quelli che il calcio, dove rimarrà come ospite più o meno fisso sino al 2006 con l’imitazione del presidente dell’inter Massimo Moratti.

Nel 2003 il duo inizia ad ottenere una certa notorietà grazie alla partecipazione alla prima edizione di Bulldozer, venendo riconfermati anche per le due edizioni successive.

Nel 2004 sono nel cast di Super Ciro andato in onda su italia 1.

Nel 2005 sono nel cast della prima edizione della trasmissione Glob – L’osceno del villaggio condotta da Enrico Bertolino. Parteciperanno anche, ma sporadicamente, alle edizioni successive del programma. Nel 2006 si spostano dalla Rai a Mediaset ed entrano nel cast fisso  di Colorado Cafè in onda su Italia 1 dal 2004.

Nel 2007 partecipano a Sputnik su italia 1 condotto da Jessika Polsky negli sketch degli installatori e Rifatti channel.

Tra la primavera del 2007 e l’inverno del 2009 girano gli show Neurovisione e Neurovisione 2 per Comedy Central, in onda anche su MTV Italia e sono in forza a Scorie, programma di Rai 2 condotto da Nicola Savino.

Nel 2010 sono nel cast comico del programma di Rai Uno Voglia d’aria fresca e nella prima serie di “Cuork –  viaggio al centro della coppia” in onda per 18 puntate su La7

Genova in un ritratto si tratta di un progetto di lunga durata che ha l’obiettivo di raccogliere i ritratti di personaggi genovesi, noti nei rispettivi ambienti. La collezione è un work in progress, un progetto fino ad ora inedito, non pubblicato, composto da stampe fine art in bianco e nero che un giorno potrebbero trasformarsi in una mostra e in un catalogo.
Genova in un ritratto nasce a scopo benefico.