Gabriella Greison, di origine genovese con avi scozzesi, è fisica, scrittrice, giornalista professionista e performer teatrale. E’ stata definita da Huffington Post “la donna della fisica divulgativa italiana”, dopo il suo esordio (2015) con il libro “L’incredibile cena dei fisici quantistici” (Salani) in cui per la prima volta in Italia ha trasformato in storie avvincenti le vicende dei fisici del XX Secolo che hanno creato la fisica quantistica. Dal Corriere della Sera è stata definita “la rockstar della fisica”, per via dei tanti teatri sold out da oltre 2000 posti che riempi con i suoi monologhi teatrali tratti dai suoi libri, stessa cosa in America, Austria, Svizzera. GQ l’ha chiamata “il volto rivoluzionario della scienza in Italia”, per la naturale propensione a rendere semplici argomenti di fisica complessi, e l’ostinata insistenza nel voler raccontare le grandi donne della scienza come in “Sei donne che hanno cambiato il mondo” (libro e spettacolo teatrale) e da Repubblica dicono di lei che “ha creato un nuovo filone che non esisteva prima, con i suoi racconti di fisica romanzata a teatro e nei suoi romanzi” (Repubblica). Inoltre è ritenuta un riferimento nel racconto della vita di Mileva Marc, oltre confine è chiamata ovunque per diffonderne le vicende. Il suo ultimo romanzo è “Ucciderò il gatto di Schroedinger”, per Mondadori, in cui la fisica quantistica torna protagonista dei suoi racconti. Ha pubblicato due podcast su Audible, “Il cantico dei Quanti” e “Cara Marie Curie”, entrambi da 6 ore ciascuno.