Enrico Mantovani

Sono nato a Genova nel 1962 ma, l’aver dal 1977 in poi frequentato tutte le scuole all’estero tra Germania, Svizzera e infine l’università negli Stati Uniti, abbinato alle prime esperienze lavorative a Ginevra e Londra, aveva cementato in me l’assoluta certezza di un futuro lontano dall’Italia e dalla mia Genova.
Non avevo preso in considerazione come la prematura scomparsa di mio padre e il dovere della mia famiglia nei confronti della maglia blucerchiata avrebbero stravolto questa convinzione.
Sono stato al timone della Sampdoria dal 1993 al 2002. In quegli anni ho vissuto un’esperienza di vita professionale e personale indimenticabile, che mi ha lasciato in dote amicizie e affetti cementati in quel periodo e consolidati nel tempo, ma certamente l’eredità più bella è stata quella di farmi ricongiungere definitivamente alla mia città.

Finita la partecipazione attiva nella Samp sono tornato alle origini riattivando la mia attività lavorativa nel mondo finanziario, ma lo sport in modo indiretto fa sempre parte della mia vita professionale essendo socio fondatore di due realtà molto attive nell’ambito sportivo.

Inoltre, e di questo ne sono particolarmente orgoglioso, in un momento difficilissimo a causa della crisi finanziaria, ho fondato con amici a Lavagna una piccola cooperativa sociale che ogni anno con grande sforzo e fatica da parte dei soci riesce a dare lavoro a tante persone.

Infine, per quanto il mio nome sia spesso se non solamente abbinato al calcio, mi onoro di far parte dei Cavalieri Di San Giorgio, appassionati e veterani giocatori di rugby, che mi hanno permesso di riavvicinarmi alla mia antica passione giovanile.